Torino aderisce al Patto europeo contro emergenza casa

Secondo I dati dell'Osservatorio della Città Metropolitana di Torino l'indice di fabbisogno abitativo sociale del capoluogo è di 6,7 e nel 2021 quasi 7mila famiglie hanno usufruito del fondo di sostegno all'affitto. Partendo anche da questa situazione, la Città di Torino ha deciso di sottoscrivere la ichiarazione 'Alloggio per tutti: un appello per una rinnovata ambizione europea' promossa da Lyon Métropole e sottoscritta da sindaci e rappresentanti delle città europee, European Federation of National Organisations Working with the Homeless, Housing Europe, European Federation of Public, Cooperative and Social Housing e dall'Intergruppo Ambiente urbano dei Deputati al Parlamento Europeo. "Il tema delle politiche abitative a livello nazionale - spiega il sindaco Stefano Lo Russo - ricade sui territori e chiama in causa la qualità e adeguatezza dell'edilizia residenziale ma anche fattori quali tariffe, canoni, accessibilità e molti altri aspetti che decidono della qualità dell'esistenza di ciascuno. I numeri parlano di un fenomeno in cui le condizioni di impoverimento della popolazione più fragile si vanno aggravando, con il conseguente aumento del disagio abitativo. Per questo, accanto alle azioni che come Città stiamo mettendo in campo per arginare il fenomeno riteniamo importante l'adesione a questa sottoscrizione che solleciti politiche europee e nazionali a sostenere il nostro impegno". Tra le iniziative della Città, Lo.C.A.Re, uno strumento che ha permesso di stipulare 6.540 contratti a canone agevolato per famiglie a basso reddito e che nel 2022 ha contato 1.377 domande di iscrizione, il doppio del 2020, e 319 nuovi contratti. Inoltre, grazie a nuove costruzioni finanziate con fondi europei saranno 130 i nuovi appartamenti da destinare a edilizia sociale nel prossimo triennio. 

 

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