Sparo di Capodanno, ritirata la querela contro Pozzolo
13:55 Lunedì 30 Settembre 2024Il deputato vercellese di Fratelli d'Italia non andrà a processo per il reato di lesioni. Raggiunto un accordo economico per risarcire il ferito. Rimangono in piedi le accuse per il reato di esplosioni pericolose e per aver portato in giro un'arma da collezione
Luca Campana ritira la querela nei confronti del deputato Emanuele Pozzolo per lo sparo di Capodanno a Rosazza (Biella) in cui rimase ferito a una gamba. È stato trovato un accordo economico in vista dell’udienza davanti al Gip fissata per mercoledì 9 ottobre, in tribunale a Biella. “È stato raggiunto un accordo, siamo soddisfatti, ci stavamo lavorando da tempo”, commenta l’avvocato Marco Romanello, difensore di Campana. Campana ha rimesso la querela per lesioni, rimangono in piedi a carico di Pozzolo le accuse per il reato di esplosioni pericolose e per aver portato in giro un’arma da collezione caricata con munizioni da guerra. Sulla mediazione e sulla cifra per il risarcimento del danno c’è una clausola di riservatezza.
L’intesa tra le parti arriva a circa una decina di giorni dalla prima udienza preliminare, dove il deputato di Fratelli d’Italia, sarà difeso dall’avvocato Andrea Corsaro. Pozzolo, che si era presentato alla festa alla sede della Pro Loco, organizzata dalla sindaca Rosazza, Francesca Delmastro, sorella di Andrea, sottosegretario alla Giustizia, anche lui presente, ha sempre dichiarato di non essere stato lui a sparare e, nell’ultimo interrogatorio in Procura, ha accusato esplicitamente Pablito Morello, caposcorta del sottosegretario oggi in pensione e suocero dell’elettricista ferito a una coscia lo scorso 31 dicembre.