Compiono 15 anni i figli delle (5) Stelle. Conte festeggia "in barba" a Grillo
12:04 Venerdì 04 Ottobre 2024Il fu Avvocato del popolo celebra il compleanno del Movimento invitando a "restare innovatori". Manco un accenno al fondatore che in attesa di risposte ai suoi "chiarimenti" gli è cresciuto il barbone. Oggi parte l'iter dell'Assemblea costituente
In “barba” al fondatore Giuseppe Conte festeggia il compleanno del Movimento 5 Stelle. Oggi la sabanda grillina compie 15 anni “e l’augurio va ad ognuno di voi, di noi, a chi c’è sempre stato, a chi è rimasto, a chi si è aggiunto a chi anche questa estate non si è risparmiato, portando avanti le nostre battaglie per raccogliere le firme contro l’autonomia differenziata e a favore del salario minimo. Voglio fare gli auguri a tutti noi e credo che il modo più bello di festeggiare le nostre idee sia quello di presentarsi ancora oggi come gli innovatori. Il Movimento non deve invecchiare mai, dobbiamo sempre riscoprirsi e rinnovarsi. Mi riferisco anche al processo costituente, siamo i primo in Europa a fare una cosa del genere, un esperimento totale di democrazia diretta”.
L’ex premier gialloverde e giallorosso spegne le virtuali candeline con un video su Facebook nel giorno in cui entra nel vivo l’Assemblea Costituente, annunciata da Conte all’indomani del 9,9% ottenuto in occasione del voto europeo di giugno. Fino a domenica, iscritti e sostenitori si riuniranno, in presenza e in collegamento, per ridiscutere le regole di base e rilanciare l’azione politica del partito in affanno nei consensi. Tanti i temi toccati nel videomessaggio di Conte, ma nessun cenno all’ultima sceneggiata del “garante” che ieri con un post ironico sui social lo aveva attaccato per il suo perdurante silenzio. Il comico genovese aveva chiesto dei chiarimenti al fu Avvocato del popolo ma finora non sarebbe arrivato alcun responso. Per questo, il comico con un’immagine accompagnata dal testo “aspettando le risposte”, si è fatto ritrarre con il barbone lungo. Il riferimento è al link allegato al post, che rimanda a un testo pubblicato il 12 settembre scorso sul blog del fondatore del Movimento 5 stelle, con una serie di richieste di chiarimenti sulle modalità con le quali si svolge il “processo costituente” convocato dal leader in carica del Movimento, che dovrebbe concludersi con una assemblea costituente.
Continuano così dissidi tra i due sempre più distanti sulle regole e sui contorni che dovrebbe assumere il soggetto politico con le nuove direttive. Grillo, che ha già accusato il leader di essere un autocrate, ha diffidato Conte dal prendere iniziative che violino il suo ruolo di garante. Accusa a cui Conte ha risposto per le rime: “Io non accetterò mai di vivere in una comunità in cui c’è un soggetto sopraelevato rispetto alla comunità stessa”. Ma ora Giuseppi sembra aver chiuso definitivamente al dialogo, “in barba” alle punzecchiature ironiche del fondatore.