Le poltrone? A noi! FdI moltiplica i posti
17:47 Lunedì 07 Ottobre 2024Archiviati rigore e spending review, il partito di Meloni in Piemonte è pronto a fare incetta di incarichi. Una proposta di legge del capogruppo Riva Vercellotti per spacchettare l'agenzia delle case popolari. Braccio di ferro con l'alleato leghista
Nella settimana in cui il Consiglio regionale del Piemonte è fermo per assenza di proposte o delibere, infuria nella maggioranza il toto-nomine e se i posti dovessero non bastare se ne aggiungono di nuovi. E così ecco comparire una proposta di legge di Fratelli d’Italia per istituire una nuova Atc: l’aveva promessa in campagna elettorale Carlo Riva Vercellotti e appena rieletto non ha mancato di protocollare l’atto nella sua nuova veste di capogruppo del partito di Giorgia Meloni. “Disposizioni per il riordino delle agenzie territoriali della casa” è il titolo di un provvedimento pronto per essere discusso e che prevede lo spacchettamento dell’agenzia Piemonte Nord in una del Nord-Est e un’altra del Nord-Ovest. Aumentano gli enti, aumentano le poltrone per quella che in molti etichettano come una marchetta elettorale. La sede legale della nuova agenzia, che metterebbe insieme le province di Biella e Vercelli avrebbe sede proprio nella città di Sant'Eusebio, che accidentalmente è la stessa di Riva Vercellotti. L’entrata in vigore è prevista per il 1° gennaio 2025, il costo nei primi due anni è di circa 350mila euro ed è ampiamente sottostimato. L’obiettivo dichiarato, neanche a dirlo, è di “garantire una migliore gestione dell’edilizia sociale piemontese” come si legge nel provvedimento.
Dalle case popolari all’Edisu – l’ente per il diritto allo studio – passando per i parchi con particolare attenzione sulla Mandria. Si accendono i riflettori sui principali centri di potere e potenziale consenso della Regione con Fratelli d’Italia che vuole giocare all’asso pigliatutto, emulando la Lega di cinque anni fa, pur non avendo i numeri per farlo. Il rischio è di provocare una saldatura tra il Carroccio e Forza Italia, decisi a non perdere posizioni.
Non a caso nella commissione legislativa convocata dal capogruppo della Lega Fabrizio Ricca un paio di settimane fa compariva la richiesta di prorogare non solo il presidente dell’Edisu, ovvero un suo fedelissimo come Alessandro Sciretti, ma anche quelli delle agenzie per la casa con tanto di strizzatina d’occhio verso Forza Italia che nello scorso mandato indicò per l’Atc di Torino l’attuale presidente Emilio Bolla. Proposta bocciata subito da Fratelli d’Italia e in particolare dall’assessore Maurizio Marrone che ha già opzionato la presidenza dell'Atc di Torino per Maurizio Pedrini, segretario cittadino di FdI ed è pronto a dare battaglia anche su Edisu. È lui, infatti, a voler dare le carte in questa legislatura, soprattutto per quanto riguarda il capoluogo.