Università: indagine, affitti stellari, fino a 630 euro a stanza
13:41 Giovedì 05 Dicembre 2024
Tempi duri per gli studenti fuori sede e per le loro famiglie: i prezzi medi degli affitti nelle principali città sede di ateneo sono "in continua salita, nonostante le proteste degli universitari rimaste di fatto inascoltate. Per una stanza singola si arriva a pagare anche 630 euro. Il canone medio, aumentato del 23 per cento in un anno, è di 372 euro. Per una camera doppia l'affitto medio è di 283 euro: in questo ultimo caso l'aumento, rispetto al 2023, si assesta al 26%". E' quanto emerso da una conferenza organizzata da Fiaip e SoloAffitti Spa alla Camera nella quale sono intervenuti oltre al presidente nazionale Fiaip, Gian Battista Baccarini e all'ad di SoloAffitti Spa, Silvia Spronelli, la parlamentare di FdI Alice Buonguerrieri, componente della II commissione Giustizia e la rettrice dell'Università degli Studi di Ferrara, Laura Ramaciotti. Secondo la fotografia scattata dal centro studi di SoloAffitti in collaborazione con la Fiaip mentre "è aumentata la domanda - del circa 30% in un anno - è lievemente diminuita l'offerta del 10%. Si spende molto di più di quanto si fosse preventivato, ma soprattutto scegliere piccole città universitarie o andare a vivere in zone periferiche dei grandi centri fa risparmiare fino al 40% in meno rispetto alle grandi città universitarie". Chi paga "il prezzo più alto per una camera singola sono gli studenti che prendono casa a Milano, che devono farsi carico, in media, di un canone 630 euro". A Roma "l'affitto medio di una singola è di 600 euro al mese. La Capitale ha registrato un +34% rispetto al 2023. 500 il canone medio a Bologna (+5%) e a Firenze (+15%), 433 il canone medio di Torino (+31%) e 400 quello di Napoli (+15%). Va meglio nelle città universitarie di provincia, dove il canone medio per una camera singola scende a valori compresi fra i 200 e i 350 euro".