Calenda a Manca (Stellantis), dovete chiedere scusa al Paese

"Ci sono una serie di impegni che voi avete disatteso in modo sistematico. Quando nasce Stellantis, e nasce grazie al fatto che un anno prima il governo italiano da una garanzia ad Fca, John Elkann aveva più volte detto che avrebbe tutelato l'italianità del prodotto che invece non è stata tutelata in alcun modo perchè i nuovi marchi italiani li avete lanciati in Serbia, in Polonia e in Marocco e credo anche in Algeria. Il tema non è che lei viene a chiedere conto, lei deve dare conto ad un Paese di un racconto che fino ad ora è stato completamente tradito". Lo afferma il leader di Azione Carlo Calenda, ospite di Omnibus su La7, nel corso di un dibattito con il capo delle risorse umane di Stellantis, Giuseppe Manca. "Siete reduci - prosegue - da un disastro degli Usa anche per un prezzo fuori mercato dei veicoli. Io non credo - dice sempre rivolto a Manca - che lei debba chiedere conto a me, ma sono io che devi chiedere a lei. Questo modo che avete di porvi, lo stesso che ha avuto Tavares in audizione, non passa, se lei vuole fare una cosa utile spieghi agli italiani chiedendo anche scusa per le 'cacchiate' che avete raccontato. E' finita l'era in cui la Fiat chiede conto, ci spieghi lei cosa è andato storto e chieda scusa alle persone che lavorano nell'azienda e che si sono illuse e che ora sono a casa prendendo 500 euro di tredicesima".

print_icon