Mottarone: sindaca Stresa, confermati 15 milioni per funivia

Il ministero del Turismo ha trasmesso al Comune di Stresa e alla Regione Piemonte una bozza di accordo tra pubbliche amministrazioni finalizzato al ripristino della funivia del Mottarone, ferma dal 23 maggio del 2021, giorno dell'incidente costato la vita a 14 passeggeri. Nel documento, rende noto la sindaca di Stresa Marcella Severino, il ministero dichiara di avere messo a disposizione 10 milioni di euro sul fondo impianti di risalita. "La novità rispetto al protocollo siglato alla fine del 2023 - spiega la prima cittadina - è che il ministero adesso scrive che i soldi ci sono". Altri cinque milioni, aggiunge Severino, sono stati confermati dalla Regione. La bozza dell'accordo "è da integrare e perfezionare", ad esempio nella parte in cui viene scritto che la proprietà dell'impianto è comunale. "Il trasferimento dalla Regione al Comune non era mai stato perfezionato - dice la sindaca - ora ci occuperemo di farlo. Ai primi di marzo ci riconfrontiamo in call". A novembre del 2023 era stata indicata l'estate del 2025 come tempistica per vedere la funivia nuovamente operativa, ma al momento si attende ancora lo studio di studio di fattibilità per il quale la Regione Piemonte ha incaricato la società Monterosa 2000. "Siamo qua a dire che ci sono i soldi 13-14 mesi dopo aver siglato il protocollo, quindi il ritardo è grossomodo quello - ammette Severino -. Ora bisogna accelerare, tenendo presente che il nostro Comune non ha una struttura adeguata a gestire un appalto del genere".

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