Nuovo Prg Torino, da maggio il percorso in commissione
13:46 Giovedì 20 Marzo 2025
Arrivata a conclusione la fase di confronto con il territorio, approderà a breve nelle Commissioni consiliari per una prima analisi, il lavoro per la definizione del nuovo piano regolatore di Torino. Ad annunciarlo, indicando come data il mese di marzo, l'assessore all'Urbanistica Paolo Mazzoleni nel corso di un incontro sul nuovo Prg organizzato dai Moderati, al quale ha partecipato anche Ance. Un piano che individua tre maxi direttrici, la città come innovazione, come welfare e come ecosistema e che ha fra le parole d'ordine quartieri più vivi, nuovi centri, dove passa il tram cresce la città, ricomporre non riempire, più natura, abitare la città per tutti, Torino e la sua cintura una crescita condivisa. "Oggi una città cambia in sei mesi - dice Mazzoleni - quindi serve un piano non rigido ma flessibile e adattivo, che non vuol dire rinunciare a governare anzi vuol dire avere molto chiari gli obiettivi per potersi adattare e reagire ai cambiamenti. Ora si sta concludendo il percorso di ascolto e la predisposizione degli atti preliminari con l'obiettivo di arrivare al progetto preliminare entro l'anno inziando da maggio ad aprire la discussione con le Commissioni e il Consiglio". Il Prg, aggiunge il sindaco Stefano Lo Russo, "costruisce la traiettoria di sviluppo dei prossimi 30 anni, abbiamo l'esigenza di rimettere in moto gli investimenti privati e su questo il piano regolatore può incidere molto". Fra i temi centrali indicati dal capogruppo dei Moderati Simone Fissolo "i luoghi abbandonati che devono trovare nuova vita, la transizione energetica ed ecologica, la decrescita demografica ma con l'aumento continuo degli studenti universitari". "Torino deve iniziare a pensare al bello e al grande - conclude il leader dei Moderati, Giacomo Portas -, puntiamo sul bello, sulla qualità, sulla sostenibilità e sui tempi certi delle pratiche".