Piemonte vara piano di prelievo selettivo cinghiali 2025-2026
16:20 Martedì 22 Aprile 2025
La Regione Piemonte dà il via a un "incisivo piano di prelievo selettivo" per il 2025-2026 "per intensificare l'azione di contrasto ai cinghiali, contenere i gravi danni che infliggono alle coltivazioni delle aziende agricole e il pericolo di diffusione della Psa". Le due delibere sono state adottate dall''assessore all'Agricoltura e Cibo Paolo Bongioanni.. Una prima tranche era stata deliberata il 10 marzo con un prelievo autorizzato di 12.294 capi, e a questa si è aggiunta la richiesta di un ulteriore prelievo selettivo di 1.225 capi. "I danni da cinghiale - spiega l'assessore Bongioanni - costituiscono il 70% di tutti quelli causati da fauna selvatica in Piemonte, che complessivamente nel 2024 hanno superato i 4,5 milioni di euro. Hanno inflitto alle nostre aziende agricole una perdita di prodotto per oltre 127mila quintali, con 3.057 domande di risarcimento. Questa nuova pianificazione - precisa - nasce dall'esigenza di rafforzare e rendere continuativo nel tempo il contrasto all'emergenza cinghiali che nel periodo primaverile provoca danni pesantissimi alla nostra agricoltura oltre al costante rischio di incidenti stradali. Consentire ai nostri cacciatori di intervenire sui cinghiali con prelievi selettivi e rigidamente normati sia sul piano numerico sia nella delimitazione territoriale - conclude - è anche una misura per limitare il rischio di circolazione della Psa, che ha già inflitto milioni di danni ai nostri imprenditori agricoli". Sono esclusi da queste operazioni i territori compresi nelle Zone di restrizione I, salvo deroghe del Commissario nazionale Psa, II e III.