Lovers Film Festival, in crescita affluenza e incassi

Ha registrato un aumento delle presenze e degli incassi il Lovers Film Festival - il più longevo festival sui temi Lgbtqi+ (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) d'Europa - che si è svolto a Torino, presso il cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema dal 10 al 17 aprile. Lo rende noto il Museo del Cinema che realizza il festival con il sostegno del Mic-Dg Cinema, della Regione Piemonte, della Città di Torino, di Fondazione Crt e con un contributo straordinario di Fondazione Compagnia di San Paolo. Il bilancio del festival, che quest'anno ha compiuto 40 anni, risulta positivo con 6.008 presenze complessive (fra appuntamenti gratuiti e a pagamento) a fronte delle 4.731 dell'anno scorso. Gli incassi sono aumentati del 6,45% rispetto alla passata edizione con il 22,19% in più del numero dei biglietti venduti. Sono stati 438 gli accrediti (+ 3,79%) ed è aumentato del 37,88 % il numero di passaggi degli accreditati. Quanto al social engagement, il Lovers ha superato 3,3 milioni di persone (2,6 milioni in più del 2024) e 4,5 milioni di visualizzazioni. Instagram guida il coinvolgimento con +36% di interazioni medie per post e sostiene la crescita delle conversazioni del 124%, "segno di un dialogo più rilevante con le community grazie ai nuovi format narrativi". "Siamo soddisfatti del successo del 40/o Lovers Film Festival e del forte valore che, in un momento particolarmente difficile, continua con forza a dare la propria testimonianza nella lotta per i diritti civili" sottolineano Enzo Ghigo e Carlo Chatrian, rispettivamente presidente e direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Lovers, diretto da Luxuria, ha portato in otto giorni 70 film da 26 Paesi e più di 70 ospiti fra registi e attori nazionali e internazionali - fra i quali Alan Cumming che ha ricevuto il premio Stella della Mole e Karla Sofia Gascon, Palma d'oro a Cannes e prima donna trans ad aver ricevuto tale riconoscimento - personaggi dello spettacolo, cantanti, performer, scrittori e giornalisti.

print_icon