ATTACCATI AL TRAM

Liquidata da Lo Russo, Lancione chiede la liquidazione a Gtt

La manager pretende che le venga riconosciuto il ruolo dirigenziale all'interno dell'azienda: "Nei fatti ho svolto anche la funzione di direttore generale". Se così fosse, le spetterebbe una lauta buonuscita che intaccherebbe i conti che ha contribuito a risanare

Serena non sta serena. Chi ha provato a dipingere la separazione tra Gtt e Serena Lancione come un addio pacifico e senza strascichi, frutto di una naturale scadenza del mandato, si sbagliava di grosso. L’ex amministratrice delegata non sembra infatti aver digerito il siluramento da parte del sindaco Stefano Lo Russo (Il Comune di Torino è azionista unico della società di trasporti), che ha deciso di sostituirla con Guido Mulè. La manager, infatti, si prepara a a dar corso a una vertenza, battendo cassa all’azienda che guidava fino a poche settimane fa.

Non solo Ad

Lancione ha avviato la procedura affinchè le venga riconosciuto un ruolo dirigenziale svolto durante i tre anni del suo mandato all’interno dell’azienda, avendo esercitato funzioni che, a suo dire, sarebbero andate al di là di quelle specifiche dell’Ad. Se tale condizione venisse accertata ciò comporterebbe che il rapporto professionale si chiuda con una buonuscita, che nel caso potrebbe essere sostanziosa, andando a incidere sulle casse di Gtt, che la stessa Lancione ha in buona parte risanato. La comunicazione non è ancora arrivata sul tavolo della municipalizzata, anche perché l’ier è appena avviato, Con l’ausilio di Roberto Granatelli, direttore di Federmanager Torino, l’associazione di categoria che tutela i dirigenti d’azienda, sta valutando le carte che dimostrerebbero come lei abbia svolto mansioni dirigenziali. Del resto, una posizione che la stessa Lancione aveva rivendicato pochi giorni dopo la sua estromissione da corso Turati: “Insieme all’incarico di amministratrice delegata, ho svolto il lavoro di direttore generale senza quattro dirigenti e i direttori di esercizio in via di sostituzione”, dichiarava nella sua intervista di commiato.

Mediazione o causa

Prima di far partire una causa vera e propria, è probabile che Lancione e il suo team legale propogando a Gtt una composizione negoziale della crisi, che potrebbe chiudersi con un compromesso tra le parti per mettere fine alla vicenda senza strascichi di carte bollate. Qualora invece l’azienda respingesse in toto le sue richieste, con ogni probabilità il contenzioso si sposterebbe nelle aule di tribunale.

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