Pd, Gimbe e Agenas certificano difficoltà sanità piemontese

"Quella del Piemonte è una sanità che fa fatica e non lo dice il Pd, ma lo certificano Agenas e Fondazione Gimbe". A denunciare nuovamente la situazione è il gruppo Dem in Regione, che ha presentato alcuni numeri dei rapporti dei due enti. "Numeri drammatici su calo di medici e infermieri e sulle persone che rinunciano a curarsi", dice la capogruppo Gianna Pentenero, sottolineando che "nonostante il Piemonte abbia un finanziamento superiore di 159 milioni rispetto alla media nazionale, non sono riusciti a risolvere i problemi o migliorare la situazione". Fra i dati segnalati dal vicepresidente della Commissione Sanità, Daniele Valle, i "115 milioni dedicati ai gettonisti: il Piemonte - dice - è la Regione che spende di più, un quarto della spesa italiana in gettonisti è piemontese. Altri dati sono quelli relativi alle persone che rinunciano alle cure, oltre 390mila fra il 2023 e il 2024, l'8,8% della popolazione contro la media nazionale del 7,6%. Numeri non del Pd - precisa - ma del rapporto Gimbe". A parlare invece dei dati Agenas è il segretario regionale Dem Domenico Rossi che evidenzia come "in un contesto in cui il personale in Italia è aumentato, in Piemonte è calato, ponendosi sempre fra la regioni peggiori". E spiega che dal 2019 al 2023 "ha perso 289 medici (- 3,44%) e 473 infermieri (- 2,14%). E anche se il dato per gli Oss è positivo, con 909 persone assunte (+13,83%), è fra le regioni che ha assunto meno, la terza peggiore". Infine, conclude Rossi, "è la seconda regione peggiore per assunzioni di pediatri di libera scelta, con 49 persi, e la peggiore in assoluto per rapporto numero di medici di medicina generale per mille abitanti. Questi sono tutti temi che vogliamo vedere nel piano socio sanitario e di cui parleremo, il 17 e 18 ottobre, nella Conferenza regionale sulla sanità 'La salute è un diritto'". 

print_icon