Sindacati, risposte concrete su Stellantis e indotto Melfi
13:43 Giovedì 16 Ottobre 2025
"In vista dell'incontro di lunedì 20 ottobre con il nuovo amministratore delegato di Stellantis, Antonio Filosa, chiediamo che l'azienda chiarisca in modo inequivocabile le nuove missioni produttive e i tempi delle salite produttive dello stabilimento di Melfi, assumendo impegni concreti anche per l'indotto, ormai in una condizione di estrema difficoltà". Lo scrivono, in una nota congiunta, Fim, Fiom, Uilm e Fismic Basilicata che proprio il 20 ottobre terranno a Melfi un attivo di tutte le Rsu e Rsa del settore automotive dell'area industriale. I rappresentanti sindacali dei metalmeccanici lucani mettono anche in evidenza che "dopo anni di richieste e mobilitazioni, è il momento di un vero cambio di passo, con scelte industriali realistiche che rilancino lo stabilimento e salvaguardino l'occupazione, a partire dalle vertenze più critiche come Logistica, Pmc e Brose. Alla luce dell'annuncio del ministro Urso sul prossimo Tavolo Automotive, chiediamo al presidente della Regione, Bardi di riconvocare con urgenza il tavolo regionale, per definire insieme le richieste da portare a Roma, con l'obiettivo di garantire il futuro del polo industriale di San Nicola di Melfi e di tutto il suo indotto. Infine, un appello alla classe politica: basta passerelle e solidarietà di facciata. Servono azioni concrete e risorse reali per garantire un futuro certo a Melfi e all'intera filiera dell'automotive", concludono i dirigenti di Fim, Fiom, Uilm e Fismic.


