L'Europa è infettata

A milioni galleggiamo in una sorta di “bolla” surreale, frastornati e stupefatti, angosciati, arrabbiati, incoscienti, confusi, storditi, spersi... intanto Ursula von der Leyen annuncia che il “patto di stabilità è sospeso”, l’Italia può spendere tutto quanto necessario per l’emergenza covid19, l’annuncio arriva a pochi giorni dalla vergognosa dichiarazione di Christine Lagarde che è stata responsabile (conscia di farlo, altro che gaffe involontaria!) del più disastroso crollo di borsa della storia. Nel frattempo la Germania ha stanziato 550 miliardi per l’emergenza e si accinge a stanziarne altri 350! La repentina virata di von der Leyen (poco dopo la catastrofica Lagarde) ci fa forse capire quale confusione regni a Bruxelles e Francoforte e quali drammatici danni ne possano derivare.

Comunque una cosa per me è chiara: sotto i colpi fatali di questo immenso sconvolgimento mondiale si sta disgregando il “sistema Europa”, si sta sgretolando una struttura ormai arcaica, costituita non di rado da personaggi mediocri spesso piazzati lì per fare interessi particolari e per nulla coerenti con l’ideale di Europa Unita. Da tempo conosciamo le “manovre” e le “strane” circostanze (politico/finanziarie) di questo organismo elefantiaco. A rappresentare l’Italia abbiamo Gentiloni e Sassoli, persone degne di ogni rispetto ma francamente di una mollezza e di una inconsistenza da far cadere le braccia a chi ne ascolta le dichiarazioni. Non solo tutto il mondo cambierà, ma l’Unione Europea si disintegrerà a partire dalle sue fragili fondamenta, disvelando la sua attuale e del tutto inadeguata struttura, vedremo cosa nascerà da queste tragiche ma necessarie macerie. Questo almeno è il mio personale pensiero.

print_icon