Con il Covid crolla un mondo
Bruno Murialdo, Alba 16:28 Venerdì 23 Ottobre 2020 0
Il Covid sta dettando il nuovo tempo in occidente, la globalizzazione avverte un isolamento economico assolutamente nuovo, mai vissuto negli ultimi cinquant’anni, un isolamento che crea un clima di tensione e indigenza paragonabile a quello del dopoguerra. La nuova epoca iniziata dopo la seconda Guerra mondiale e la crescita economica che ne è conseguita ha frastornato le comunità e il potere tanto da far dimenticare eventuali conseguenze in un periodo di crescita e di sviluppo imprevidente. Questa specie di ubriacatura si è rivelata fragile davanti al primo ostacolo, la crisi di sistema e la pandemia e relativa sovrapproduzione di materie prime inutili nocive al pianeta.
Quello che oggi stiamo affrontando non è soltanto una crisi superficiale, ma una crisi di sistema di vita, di affetti, una crisi spirituale e culturale profonda. Uscire da questa catena di conseguenze richiede fermezza e intelletto, un nuovo stile di vita senza nessuna correlazione con le vecchie abitudini soprattutto quelle effimere. Il Covid è figlio di quell’universo che abbiamo violentato e considerato superfluo, oggi la stessa natura ci detta delle regole che dovremmo imparare a seguire per non peggiorare il futuro di questo nostro esistere.