Sindacati, a Torino Primo Maggio di pace, c'è spazio per tutti

Un Primo Maggio "inclusivo e pacifico, non turbato da scontri e polemiche". È l'appello di Cgil, Cisl e Uil di Torino che hanno presentato presso Palazzo di Città la consueta manifestazione per celebrare la festa dei lavoratori. Il sindaco Stefano Lo Russo ha confermato la partecipazione della Città. A Torino il corteo partirà alle 9 da piazza Vittorio Veneto, percorrerà lungo Po Cadorna, corso San Maurizio, viale dei Partigiani e piazza Castello e si concluderà alle 11 in piazza San Carlo dove terrà il comizio conclusivo, a nome dei tre sindacati, Gianni Cortese, segretario generale della Uil Torino e Piemonte. Prima di lui prenderanno la parola un rappresentante della Gioc (Gioventù Operaia Cristiana), un delegato della Cisl Fp che lavora all'ospedale Mauriziano, un delegato della Uiltucs impiegato presso il Carrefour e un delegato della Fiom che lavora agli enti centrali di Mirafiori. "Vorremmo che si parlasse del Primo Maggio per i contenuti e non per episodi incresciosi che vorremmo non turbassero il clima della manifestazione. C'è spazio per tutti e speriamo che si possa manifestare pacificamente e ricordare il valore del lavoro. Deve essere una manifestazione inclusiva e pacifica, si può sfilare pacificamente con tutti i vessilli di questo mondo, ma senza generare azioni che possono sfociare in forme di violenza", afferma Cortese. "Il tema della pace caratterizza il Primo Maggio e la pace si esercita anche nel corteo. Siamo convinti che questa città si sta educando, lo abbiamo visto anche l'anno scorso. Speriamo di riproporre quest'anno la stessa modalità. Vorremmo parlare di lavoro, di giustizia sociale e di pace: questi sono i tre temi che dovranno caratterizzare il 1 maggio del 2024 e non sicuramente i disordini" sottolinea Gabriella Semeraro, numero uno della Cgil torinese. "Non abbiamo avvisaglie di disordini, siamo in stretto contatto con la Questura e con la Digos, non ci sono segnalazioni qualificate, quindi sarà un Primo maggio partecipativo e inclusivo. Auspichiamo un giorno di festa e di speranza che abbraccia un po' tutta la città. Speriamo in una forte partecipazione" aggiunge Domenico Lo Bianco, segretario generale della Cisl Torino.

 

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