ALTA TENSIONE

Tav, Toninelli al cantiere francese

Il ministro italiano continua a snobbare la tratta nazionale, non risponde a Chiamparino, non riceve il commissario di governo Foietta ma annuncia che andrà a Saint Martin la Porte. Un segnale di distensione o l'ennesimo bluff?

Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli visiterà il cantiere della ferrovia ad alta velocità Torino-Lione. Lo rende noto “Transalpine Lyon-Turin”, comitato di sostegno alla realizzazione dell’opera, che, con un tweet, informa della risposta positiva - via mail - data dal ministro all’invito del presidente Jacques Gounon. A metà luglio, Gounon aveva scritto una lettera - pubblicata sui Twitter - nella quale aveva sottolineato: “dopo oltre 30 anni”, la nuova Torino-Lione “è stata validata, con una maggioranza molto larga, in tutti gli stadi del processo decisionale. La visita del sito - aveva scritto Gounon - permetterà di rendersi pienamente conto dell’avanzamento del cantiere dell’opera della quale sono stati scavati 24 chilometri di discenderie e di gallerie ricognitive, impegnando 1,7 miliardi di euro”.

Invitato alla conferenza sulle infrastrutture del prossimo 28 settembre promosso dal presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, che da lamenta di attendere da oltre due mesi riscontro alla sua richiesta di incontro, il ministro italiano al momento sembra voler continuare a snobbare gli interlocutori nazionali preferendo aprire un canale con la parte francese. E così mentre si ostina a rispondere picche anche alle richieste di colloquio del commissario di governo Paolo Foietta, Toninelli si recherà al cantiere di Saint Martin la Porte, lo stesso visitato a inizio agosto dal presidente del parlamento europeo Antonio Tajani.

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