Centro protagonista o inutile
Giorgio Merlo 10:00 Giovedì 13 Novembre 2025 0
Al di là del giudizio e delle opinioni che ognuno può avere sul profilo, sul progetto e sulla natura del Centro e della “politica di centro” nel nostro Paese, un fatto è indubbio. E cioè, nella storia democratica italiana il Centro o è protagonista o è un semplice accessorio. Destinato a svolgere un ruolo puramente ornamentale e periferico. Lo dice la storia, lo dice l’esperienza concreta e lo dicono soprattutto le dinamiche politiche che si sono svolte in questi decenni. Ora, su questo versante, è abbastanza evidente registrare oggi dove una ricetta centrista può potenzialmente giocare un ruolo protagonistico. O meglio, non meramente aggiuntivo e, di conseguenza, del tutto pleonastico. [...]
Leggi l'articoloGiustizia, il doppio compito del centrodestra
L’importanza del prossimo referendum sulla giustizia è nota a tutti. Non solo perché riguarda un aspetto politico e programmatico di straordinaria importanza per la storia democratica del nostro Paese
Ma davvero non c'è libertà di espressione?
Ma qui c’è qualcosa che non torna. Quante volte abbiamo sentito ripetere questo detto popolare quando si parla di questioni più o meno importanti? È il caso, nello specifico, di chi continua a parlare, ovviamente dal circo mediatico e politico riconducibile alla sinistra, della sostanziale assenza della “libertà di espressione” nel nostro paese. E questo a causa della mancanza di democrazia – l’ormai celebre slogan della “democrazia a rischio” della Schlein – e quindi, e di conseguenza, dell’imminente e possibile arrivo [...]
Il Centro a tavolino
C’è una distanza siderale, fondamentale e quasi antropologica tra il Centro politico di ieri e quello che si vorrebbe costruire oggi nel cosiddetto “campo largo”. O almeno nella coalizione che continua a definirsi di centrosinistra. E la ragione è persin troppo semplice da spiegare.
Chi detta l'agenda del campo largo
C’è un gran movimento nella cosiddetta area centrista del “campo largo”. Che, in sé, è una contraddizione in termini perché, com’è ormai evidente anche ai più distratti, il tradizionale centrosinistra è stato sostituito – da molto tempo, ormai – da una coalizione di sinistra. A [...]
Lega e 5 stelle, populismo in crisi?
Qualcuno si chiede se sia la volta buona. O, detto con altre parole, se non sia arrivata al capolinea l’ormai lunga stagione del populismo demagogico in Italia. Parlo, come ovvio, dell’attuale stato di salute politico ed elettorale dei due principali partiti populisti del nostro paese. E [...]
La politica estera non è mai movimentista
Una politica estera seria, credibile, autorevole e soprattutto affidabile non può mai ispirarsi ai disvalori – e alle derive – del movimentismo e della estemporaneità. Lo dice la storia prima [...]
Piazze piene, urne vuote
Sì, lo conosciamo tutti quell’antico slogan coniato da uno dei più grandi ed autorevoli leader del socialismo italiano, Pietro Nenni. E cioè, “piazze piene e urne vuote”. Una metafora, che [...]
Un democristiano è per sempre
Un vecchio e storico manifesto elettorale della campagna elettorale della Dc nel 1948 diceva, a proposito dei democristiani, “mandati dai fascisti e trattenuti dai comunisti”. Certo, parliamo d [...]
Violenza in piazza, non è folklore
Le mille manifestazioni attorno alla questione mediorientale e, nello specifico, della vicenda palestinese che vengono organizzate nel nostro Paese, hanno riproposto in modo forte e persin troppo v [...]
L'epilogo amaro dei Popolari
I Popolari, o meglio la tradizione, il pensiero, la cultura e la storia del cattolicesimo popolare e sociale continuano ad avere e a conservare una straordinaria attualità e modernità nella citta [...]
La politica di centro contro l'odio
Curiosamente si parla di come fare cessare l’odio nella politica e nel dibattito politico concreto. Un dibattito singolare ed anacronistico perché, da svariati decenni, tutti sappiamo come si ma [...]
Il linguaggio "sinistro" della sinistra
C’è un elemento che spiega perché la sinistra italiana, il cosiddetto “campo largo”, non si schioda dai consensi elettorali che ormai conta da svariati mesi. E dopo annunciare, ogni santo g [...]
Elezioni del 2027 un nuovo '48?
Se il buongiorno si vede dal mattino, forse non è del tutto peregrina la tesi che le elezioni del 2027 assomiglieranno molto a quelle del 1948. Certo, manca molto tempo al rinnovo del Parlamento n [...]





