A maggio un re, a giugno la Repubblica
Pier Franco Quaglieni 08:45 Domenica 01 Maggio 2016 2
Gianni Oliva ricostruisce nel suo libro - Gli ultimi giorni della Monarchia (Mondadori) - con assoluto rigore storico i mesi tra maggio e giugno 1946, quando si tenne la campagna elettorale e si concluse il referendum tra Monarchia e Repubblica che divise il Paese in due blocchi: 12.700.000 italiani favorevoli alla Repubblica contro poco meno di 11.000.000 che si pronunciarono per la Monarchia,come annunciò il Ministro degli Interni di allora, Giuseppe Romita. L’autore, che ha al suo attivo una pregevole biografia di Umberto II, mette in risalto il ruolo decisivo avuto da quello che con dileggio venne chiamato il “re [...]
Leggi l'articoloLettere oltre le sbarre
“Caro presidente”. “Caro Salvatore”. Le lettere cominciano tutte così. Una corrispondenza lunga ben ventotto anni. A renderla speciale sono i suoi protagonisti: Salvatore è un ergastolano e “il presidente” (del Tribunale) il giudice che sancì la sua condanna a vita. Un dialogo ricco di umanità che oggi è diventato un libro “Fine pena: ora”, edito dalla siciliana Sellerio. Com’è cominciato ce lo racconta “il presidente”. Lui si chiama Elvio Fassone, è un magistrato pinerolese che ha ric [...]
Una generazione in Catena
Dalle 50 sfumature di grigio ai 50 nodi di Catena. Chissà se casuale o voluto, il nesso viene facile sfogliando le pagine di Dove scappi? romanzo eroticomico in 50 nodi di Desy Icardi, edito dalla Golem Edizioni, torinese come la sua autrice. In verità, non si tratta dell’ennesima riproposizione, più o meno riuscita, della celebre trilogia inglese che ha “sdoganato” in letteratura le pratiche Bdsm, anche se come l’opera della James il libro tende a “leggere” la condizione esistenziale di una generazione dal punto di vista del [...]
Cacciati o incapaci?
Da un lato i dissidenti, diventati ormai molto ingombranti nella politica italiana. Dall’altro gli uomini soli al comando (innanzitutto Renzi). Due facce della stessa medaglia, non una contrapposizione ma un’alleanza: l’espressione più evidente dell’egocrazia che ha sostituito la nostra già fragile democrazia. È questa la tesi di Che fai... li cacci?, l’ultimo libro di Alberto Di Majo. Il giornalista del quotidiano Il Tempo percorre un viaggio tra i ribelli di tutti i partiti. Comincia da
Il lato oscuro di Torino
C'è un'altra città dietro la patina luccicante di capitale della cultura e del loisir che la potente macchina della propaganda ha costruito e imposto. Quella dove banche e privati guidano la mano pubblica e ci si vergogna del proprio passato senza sapere dove andare
Torino ha cambiato pelle. Persino banale a dirsi. Da capitale dell’industria, ferrigna e tristanzuola, è diventata un centro rutilante di iniziative, un polo culturale, persino una meta turistica. È la città italiana che ha saputo meglio reinventarsi trovando nuove e inedite [...]
I congiurati della libertà
Tra il 1789 e il 1815 s'affolla un'umanità eterogenea di impostori ed eroi. In Piemonte un manipolo di giacobini cerca di convincere Bonaparte ad abbandonare l’esilio dell'Elba per guidare l'unità italiana. Un bel libro di Massimo Novelli
1815. Un anno fatale per i destini politici dell’Europa. Il declino dell’età napoleonica e la conseguente Restaurazione sancita con il Congresso di Vienna, gli ideali e le speranze “libertarie” suscitate dal piccolo grande generale corso e dalle conseguenze della rivoluzione francese, to [...]
Il fallimento delle Regioni
Racconto del più grande “imbroglio politico” della Repubblica, tra malaffare e sprechi: quel federalismo regionale i cui effetti pesano come macigni sugli ospedali, lo smaltimento dei rifiuti, i servizi per i cittadini, ormai sempre più diseguali
L’oratorio dietro le sbarre
In un libro il racconto di 35 anni di Domenico Ricca, salesiano, cappellano del carcere minorile di Torino Ferrante Aporti. Un omaggio a don Bosco nel bicentenario della nascita e al suo “sistema preventivo”
Al centro i cittadini
Partire dalle città per creare uno sviluppo durevole, cioè che non si limiti a riprendere fili della crescita perduta, ma che rilanci pensando alle generazioni future. È questo l’ambizioso progetto che si propone il libro curato dall’ex sindaco di Bologna, Walter Vitali
Liberi uomini in libero mercato
Democrazia e sviluppo economico, un connubio inscindibile? Il caso della primavera araba e la parabola delle istituzioni occidentali. Un libro, scevro da ideologie e pregiudizi, affronta il tema in chiave interdisciplinare
I brontoburocrati non mollano
Li chiamano i dinosauri della pubblica amministrazione, ma non sembrano affatto sul punto di estinguersi. Sono i 70mila fortunati (giudici costituzionali, ambasciatori, grand commis) dai lauti stupendi e grandi privilegi, praticamente intoccabili
Le grandi Alpi
Un volume collettaneo raccoglie saggi di esperti che si confrontano da tempo con i temi dello sviluppo regionale e degli assetti istituzionali. Una Macroregione alpina per ripensare l'Europa, dal punto di vista politico, economico e produttivo, sociale e culturale
Una classe di Rottamatori
L'avvento di Renzi ha reciso le radici delle tradizionali culture politiche e alterato i processi di selezione (e formazione) del ceto politico. Nel suo nuovo libro Merlo ragiona sui nuovi quadri dirigenti. Del Pd e non solo
I dannati redenti
In un saggio avvincente lo storico torinese Oliva entra fra le pieghe di un esercito fuori dalle righe, quello della Legione Straniera. Un’umanità di sconfitti, di anime nere, ma anche di spiriti irrequieti e di sognatori che faranno fortuna