VERSO IL VOTO

Il centrosinistra perde tempo, Damilano invece si dà da fare

Il candidato civico del centrodestra brucia le tappe e presenta la seconda tornata di affissioni. Il nuovo claim per rimarcare il tratto del suo impegno: "Uno che conosce i problemi di Torino e sa come affrontarli". Pd e alleati ora si diano una mossa

“È ora di ricostruire. Ricostruire una comunità, un’economia, una città. è ora di ricostruire Torino, di riportarla là dove merita, tra le capitali del mondo. C’è molto da fare. Non potevo, non possiamo, tirarci indietro”. Mentre il centrosinistra è ancora impantanato nella ricerca del nome da proporre alla guida della città per i prossimi cinque anni, Paolo Damilano presenta la nuova campagna affissioni a sostegno della sua candidatura a sindaco per il centrodestra, con il claim “C’è da fare”, e il simbolo elettorale della lista civica Torino Bellissima. Il logo, che sarà sulla scheda elettorale, è giocato sulla cromia blu/giallo, che non solo riporta alla coppia cromatica simbolo di Torino, ma – spiegano i guru della campagna elettorale dell'imprenditore – racconta “la natura anzitutto civica dell’impegno e del progetto di Damilano, che si candida perché conosce la città e ha una visione per farla ripartire”. Nel simbolo, con le scritte “Damilano Sindaco” e “Torino Bellissima”, la Mole Antonelliana e un tricolore stilizzato

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