Non proprio a regola d'arte

Dicono che… in via XX Settembre qualcuno stia iniziando a sollevare la questione. Il commercialista Massimo Broccio, designato dal sindaco Stefano Lo Russo al vertice della Fondazione Torino Musei, ha fatto chiaramente sapere di non avere intenzione di rinunciare a un altro incarico di prestigio, cioè quello di segretario generale della Fondazione per l’arte moderna e contemporanea della Crt. “Non c’è nessuna incompatibilità” avrebbe detto a chi gli ha posto il problema del doppio ruolo. Eppure non è proprio la Fondazione per l’arte che acquista le opere poi esposte alla Gam o al Castello di Rivoli, gestiti da Torino Musei? E non è la stessa Fondazione per l’arte che sostiene anche la fiera di Artissima, curata da Artissima srl il cui socio unico è Torino Musei? Insomma, il buon Broccio con una mano compra le opere e con l’altra le dona (a se stesso).

print_icon