Vino: Bongioanni (FdI), no etichetta all'irlandese

Il capogruppo Fdi in Regione, Paolo Bongioanni, dice "no all'etichettatura all'irlandese", e con un ordine del giorno presentato in Consiglio regionale punta a "impegnare con urgenza la Regione ad avviare, insieme al Governo nazionale e alle altre Regioni, un'azione presso la Commissione Europea perché blocchi il provvedimento" in base al quale il vino verrebbe etichettato come 'gravemente nocivo' al pari del tabacco. "Il vino del Piemonte - sottolinea l'esponente Fdi - è un prodotto di eccellenza assoluta e rappresenta un comparto produttivo di enorme valore. Diciamo un fermo no alla norma europea che permetterebbe all'Irlanda di etichettarlo come 'prodotto gravemente nocivo alla salute'. Sarebbe un pericoloso precedente e potrebbe generare un danno enorme per il settore". Il settore vitivinicolo in Piemonte vale oltre 1 miliardo di euro, con una produzione di quasi 2,26 milioni di ettolitri che ne fa la seconda Regione italiana per fatturato, con un export che interessa circa il 60% del prodotto. La superficie vitata è di 45.823 ettari, con 59 denominazioni d'origine, di cui 18 Docg e 41 Doc che coprono circa l'83% della produzione regionale. L'odg impegna anche sul fronte della comunicazione, chiedendo di promuovere azioni per far conoscere "le qualità benefiche, certificate scientificamente da diversi studi internazionali, di un consumo moderato e responsabile di vino di qualità e prodotto in modo conforme alla legislazione nazionale e comunitaria".

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