Fisco: Gusmeroli (Lega), delega per riforma vera svolta

"La Lega e il centrodestra hanno obiettivi chiari e netti, che saranno di stimolo per la crescita e la competitività del nostro Paese, unendo la tenuta dei conti pubblici con le esigenze di cittadini, imprese e professionisti. Con questa delega si dà una visione strutturale all'Italia". Lo afferma Alberto Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera, nonché responsabile unità Fisco del dipartimento Economia della Lega, intervenendo al Forum '2023: l'evoluzione delle professioni', organizzato a Torino dall'Associazione Nazionale Commercialisti e da Confprofessioni. "Per cinquant'anni l'evasione si è cibata dell'elevato tasso di complicazione che grava sul nostro sistema. Ora, noi vogliamo semplificare e alleggerire, per esempio riducendo da 4 a 3 le aliquote Irpef, abbassando le imposte a chi investe e spinge l'occupazione, in modo che evadere non convenga più. Gli esempi già ci sono: dalla cedolare secca al 21% sulle locazioni abitative che verrà estesa agli affitti commerciali, alla mini flat-tax che, grazie alle battaglie della Lega, è stata portata a 85.000 euro e che comporta un prelievo equo del 5% per i primi 5 anni e del 15% per gli anni successivi. Serve, inoltre, riequilibrare finalmente il rapporto con il fisco, perché lo Statuto del Contribuente è una delle leggi più calpestate. Un sistema che funzioni e che sia equo ha bisogno di tassazione semplice e bassa, con meno adempimenti e meno scadenze. Basta anche con l'approccio di considerare chi dichiara le imposte e non riesce a pagarle un pericoloso evasore. Tutto questo favorirà - conclude Gusmeroli - tra l'altro l'attrattività dell'Italia per gli investitori stranieri, generando ulteriore stimolo alla crescita e all'occupazione".

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