Oli esausti vegetali, a Torino 70 nuovi punti di raccolta

Si estende alla Circoscrizione 2 la raccolta di prossimità degli oli vegetali esausti di provenienza domestica. Prende il via oggi infatti il posizionamento di oltre 70 cassonetti a Mirafiori Nord, Mirafiori Sud e Santa Rita: i contenitori, di colore blu, verranno collocati dall'Amiat in luoghi individuati di concerto con la Città e la Circoscrizione, nell'ambito dell'Accordo siglato tra la Città di Torino, Amiat Gruppo Iren e Conoe, il Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti. Il progetto di estensione della raccolta di prossimità è partito in aprile nella Circoscrizione 8, dove sono già stati attivati oltre 50 punti di raccolta, ed è disponibile anche nella Circoscrizione 6. Il servizio verrà poi esteso a tutta la città, aggiungendosi a quello già attivo presso i Centri di raccolta dell'Amiat. L'olio esausto, precedentemente filtrato da impurità ed eventuali residui di cibo per ottimizzare il processo di trasformazione da rifiuto a risorsa, dovrà essere raccolto in bottiglie ben chiuse che dovranno essere collocate all'interno degli appositi contenitori. Sarà possibile smaltire olio di oliva e di semi vari usati per frittura, oli di conservazione dei cibi in scatola e oli vegetali deteriorati o scaduti. Il progetto è accompagnato dalla campagna di comunicazione “Trasforma un rifiuto in risorsa”.

 

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