Cirio, imprescindibile ragionamento sul raddoppio del Bianco

"Il ragionamento sulla seconda canna del traforo del Monte Bianco è diventato imprescindibile, lo dobbiamo fare con determinazione. E' vero che i francesi finalmente, rispetto a una prima posizione particolarmente rigida, oggi hanno una posizione, diciamo, più possibilista. Però queste sono le battaglie che dobbiamo fare insieme e che possiamo fare insieme". Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, intervenuto al congresso regionale di Forza Italia Valle d'Aosta. "Con Emily Rini (coordinatrice regionale di Forza Italia in Valle d'Aosta) - ha detto Cirio - , nel suo ruolo istituzionale di presidente del traforo del Monte Bianco, stiamo lavorando costantemente, giorno per giorno. Perché la frana del Fréjus e l'interruzione del trasporto ferroviario al Fréjus, con la contestuale chiusura del traforo del Monte Bianco, hanno di fatto messo in crisi tutto il sistema di trasferimento delle merci della Valle d'Aosta e del Piemonte. E hanno anche evidenziato quanto sia fragile il nostro sistema di intercomunicazioni. Per cui abbiamo ottenuto, in questo il ministro Tajani è stato preziosissimo, che i lavori del Bianco venissero ridotti nei tempi, in modo da permettere la riapertura ancor prima di Natale. Per il beneficio di tutti, delle vostre montagne ma anche delle nostre montagne piemontesi. ha concluso Cirio.

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