Gallo (Pd), da Icardi nessuna volontà di accordi su Briancon

"Oggi in Aula l'assessore Icardi ha affermato di conoscere bene il problema e che sarebbe in fase di predisposizione un disegno di legge per normare la materia delle prestazioni transfrontaliere, precisando fino ad allora continuerà a essere applicata la normativa nazionale. In queste parole leggiamo la mancanza di volontà della giunta di centrodestra di fare accordi temporanei per migliorare l'offerta sanitaria per i cittadini della Valsusa, rinviando ogni decisione al momento in cui il governo si farà finalmente carico di dialogare con la Francia per un accordo". Così il capogruppo del Pd in Regione Piemonte, Raffaele Gallo, che sul tema ha interpellato l'assessore Icardi. "Continuano - rimarca Gallo - i problemi organizzativi tra l'ospedale francese di Briançon e l'Asl To3 per il rimborso delle spese sanitarie per visite, esami e prestazioni erogate a cittadini italiani della Valsusa nel presidio ospedaliero transalpino, punto di riferimento più vicino per tanti piemontesi dell'area, che in Italia hanno l'ospedale più vicino, quello di Rivoli, a 80 chilometri di distanza. I pazienti non possono più avvalersi della collaborazione tra il nostro Paese e la Francia per ricevere cure oltre confine con il sostegno economico della Asl perché sarebbe scaduto l'accordo tra i due territori. E da settembre agli italiani curati in Francia stanno arrivando da Briancon le fatture da pagare". "Ho interrogato l'assessore - aggiunge- per sapere se la Regione abbia la reale volontà di risolvere il problema aprendo un tavolo con l'ospedale di Briançon per cercare di raggiungere un accordo, almeno provvisorio, in attesa che sia formalizzata una nuova intesa tra governi, oppure che a livello regionale in Piemonte parta l'effettiva realizzazione del nuovo progetto Interreg".

 

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