VERSO IL VOTO

Come votare Lega senza votare Cirio. Bufera nel centrodestra in Piemonte

Il caso della consigliera uscente del Carroccio Zambaia, alleata del presidente del Consiglio Allasia, che spiega in un video il voto disgiunto. "Potete scegliere me e la candidata del M5s". Poi cercano di metterci una pezza - VIDEO

“Vi faccio vedere come fare il voto disgiunto”. Sembra uno scherzo ma non lo è. Da ieri il video di Sara Zambaia, consigliera regionale della Lega ricandidata per uno scranno a Palazzo Lascaris, fa il giro delle chat. Il voto disgiunto è previsto dalla legge elettorale e consiste nel dare la preferenza a una lista e contemporaneamente al candidato presidente di una altro schieramento. Si può fare, ma non si dice e forse è un mezzo tradimento nei confronti della coalizione. 

Zambaia, invece, spiega candidamente come votare per lei e per il suo compagno di partito Stefano Allasia (presidente del Consiglio regionale) senza dare la preferenza Alberto Cirio. Un tentativo di boicottaggio del governatore uscente? Difficile immaginarlo, piuttosto sembra un modo goffo per massimizzare le preferenze per la coppia leghista che si presenta con un ticket blindato in tutto il collegio torinese. Come l’abbia presa Cirio? Pare non troppo bene.

Colti in flagrante i due parlano di “becera strumentalizzazione politica” ordita alle loro spalle. “Si tratta – spiegano Zambaia e Allasia – di un video registrato per rispondere alla precisa richiesta di alcuni elettori del Movimento 5 stelle e della sinistra che volevano capire come poter sostenere il proprio candidato presidente, ma al contempo esprimere la preferenza per i candidati della Lega riconoscendo il grande lavoro che abbiamo fatto in questi anni”. Fa già ridere così, ma non basta. Anche perché tutti i sanno che alla base di un certo risentimento verso il governatore, in Zambaia soprattutto, vi è la decisione di Cirio di candidare nella sua lista il fratello di Antonio Castello, sindaco di Pianezza, carica contesa un anno fa dalla stessa leghista.

 “Era un videomessaggio privato e mirato che evidentemente qualcuno ha voluto diffondere nel becero tentativo di creare una polemica che non esiste”. Infine, lo scontato giurin giurello: “La nostra coalizione di centrodestra, capitanata dal Presidente Alberto Cirio – proseguono i due candidati leghisti – è da cinque anni compatta e continuerà ad esserlo per i prossimi anni perché proprio in Alberto Cirio abbiamo individuato, già nel 2019 e anche oggi, il miglior capitano”. Minuscolo, perché di Capitano ce n’è uno solo. “La nostra stima nei confronti di Alberto Cirio – concludono Zambaia e Allasia – è sotto gli occhi di tutti: il nostro materiale elettorale, cartaceo e social e tutto l’operato di questa legislatura rimarcano pienamente il grande lavoro del Governatore che, giusto per ribadirlo, sa di poter contare pienamente da tanti anni sulla fedeltà e l’appoggio della Lega e dei suoi consiglieri”.

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