Berlusconi agGancia la Lega
18:52 Sabato 05 Aprile 2014 0L’ex premier al telefono a una iniziativa di Forza Italia comunica l’avvenuto accordo con il Carroccio: “Si corre con il nostro Pichetto” probabilmente in ticket con la presidente della Provincia di Cuneo. Perso Ncd anche i Fratelli d'Italia si sfilano
“Oggi abbiamo definito qualche ora fa l’alleanza con la Lega per il candidato alla presidenza della Regione Piemonte, vale a dire Gilberto Pichetto di Forza Italia”. Lo ha annunciato lo stesso leader del partito, Silvio Berlusconi, durante un suo intervento telefonico ad una iniziativa elettorale a Milano. E pensare che ancora ieri sera Roberto Cota nella sua veste di segretario “nazionale” del Carroccio piemontese aveva escluso categoricamente che si stesse lavorando nella direzione di un’intesa con il partito dell’ex Cavaliere. In sala c’è lo stesso Pichetto che commenta a caldo, visibilmente soddisfatto: «È il primo passo per arrivare ad una grande coalizione di centrodestra, pertanto faccio appello a tutti i partiti che hanno sostenuto Cota a restare uniti per evitare di consegnare il Piemonte nelle mani della sinistra o ai grillini».
È probabile che l’intesa preveda una sorta di ticket con Gianna Gancia, presidente uscente della Provincia di Cuneo. Dati ormai per persi gli alfaniani di Ncd, anche l'inteso lavorio ai fianchi di Fratelli d’Italia pare non abbia prodotto frutti, nonostante che i dirigenti nazionali acewssero fatto in mattinata qualche timida apertura. Polemica la reazione di Guido Crosetto, indicato dal suo partito come migliore scelta per la coalizione: «È il più preparato, ma non ha le caratteristiche per avere carisma elettorale». In serata arriva la bocciatura, forse definitiva: «Dispiace constatare che Forza Italia e Lega Nord abbiano scelto di regalare alla sinistra la guida della Regione Piemonte», scrive in una nota la presidente di FdI, Giorgia Meloni, annunciando che il suo movimento si presenterà alla competizione elettorale con Crosetto. «Nulla di personale contro Pichetto - sostiene l'ex ministro - ma tutti i sondaggi e i rilievi fatti negli ultimi mesi dimostrano che non è lui il miglior candidato del centrodestra in Piemonte, ma Guido Crosetto. Abbiamo chiesto agli altri partiti che dovrebbero teoricamente comporre il centrodestra di dimostrare il loro valore sul campo e di smentirci coi fatti, indicendo le primarie di coalizione per la scelta del candidato. Non hanno raccolto la proposta, nonostante la disponibilità data in un primo momento dallo stesso Pichetto, e a quanto pare oggi apprendiamo che la volontà di calare dall’alto nomine e candidati è più forte della voglia di dar voce al popolo».
È pieno di sarcasmo il commento di Enrico Costa, leader piemontese di Ncd: «Direi che l’accordo tra Lega e Forza Italia è naturale, nel solco della continuità, proprio quella che noi vogliamo marcare con una cesura. Se pensano che tutto ciò possa giovare non resta che attendere il responso degli elettori».
Di altro tenore le dichiarazioni della Lega Nord. «Bisognava uscire dall’impasse e Pichetto è competente, conosce a perfezione la macchina della Regione ed è stato uno degli artefici del buon governo di questi anni», dichiara Cota. L’intesa, che per il governatore decaduto dovrà comunque «essere approvata dal consiglio nazionale» del Carroccio in programma lunedì, prevede, come da noi anticipato, un ticket con Gancia.