Tornano i soldi nelle periferie

Il governo rimette a bilancio 1,6 miliardi per la riqualificazione delle aree degradate delle città italiane. In Piemonte arrivano 109 milioni. Avetta (Anci): "Una buona notizia per le amministrazioni"

Retromarcia del governo sui fondi per le periferie. I Comuni torneranno ad avere a disposizione il miliardo e 600 milioni che l’esecutivo aveva deciso di revocare con il decreto Milleproroghe. Soddisfatto il presidente dell’Anci Piemonte Alberto Avetta che spiega come “il ripristino di queste risorse consentirà alle amministrazioni di ripartire con i propri progetti e in alcuni casi con i lavori programmati”. Sul Piemonte arriveranno 109 milioni che, grazie al cofinanziamento di privati e altri enti, raddoppieranno raggiungendo i 225 milioni. Così si sbloccano i piani di riqualificazione di 96 Comuni in tutta Italia, di cui 18 in Piemonte (11 nella Città metropolitana di Torino).

Tra gli interventi del bando periferie vi sono, ad esempio, la riqualificazione dell’ex ospedale psichiatrico di Collegno (2,5 milioni), la messa in sicurezza della centralissima Via Lanzo a Borgaro (2 milioni), la riqualificazione della Borgata Gerbido di Grugliasco (1,6 milioni), la realizzazione del canale scolmatore di Moncalieri (5 milioni) e la messa in sicurezza di due plessi scolastici comunali sempre a Moncalieri (1,2 milioni) e ancora la riqualificazione dell’area Pra Granda di Venaria Reale (900 mila euro).