Jeans contraffatti dall'Africa, tre imprenditori denunciati

Apre la sua azienda tessile in Tunisia, ottiene progetti, design e loghi del capo pregiato e riproduce illecitamente, per poi rivenderli, migliaia di capi contraffatti. Migliaia di jeans di un noto brand contraffatto sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza, che ha denunciato alla procura di Torino tre imprenditori italiani. Un milione di euro, secondo le fiamme gialle, l'ammontare della frode. Le indagini sono partite dal capoluogo piemontese tramite il monitoraggio di siti di e-commerce, dove i pantaloni erano venduti a prezzi non corrispondenti al valore corrente di mercato. Gli sviluppi hanno portato i Baschi Verdi sino a Roma; in un'area logistica della capitale sono stati sequestrati alcuni container appena giunti dal nord Africa: all'interno migliaia di pantaloni falsi ed illecitamente introdotti in Italia. Le indagini cercheranno ora di ricostruire eventuali precedenti forniture illegali, che potrebbero interessare anche altri noti marchi. 

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