AMBIENTE

Lo smog ferma un milione di auto

A Torino scatta il semaforo rosso. Da domani fermi anche i diesel euro 5 (immatricolati prima del 2013) e i benzina euro 1. Il provvedimento oltre al capoluogo piemontese interesserà anche i comuni dell'hinterland e Alessandria

Dopo dieci giorni consecutivi in cui le micropolveri hanno superato i 50 microgrammi al metro cubo, scatta a Torino il semaforo rosso. Da domani non potranno circolare anche i veicoli diesel euro5 ed è la prima volta che accade da quando, lo scorso primo ottobre, sono entrati in vigore i provvedimenti di contenimento della qualità dell’aria previsti dall’accordo di Bacino padano. Lo rende noto l’amministrazione comunale. Si stima che rimangano parcheggiati circa un milione di veicoli, contando anche quelli già sottoposti ai divieti dei giorni scorsi. Il provvedimento oltre al capoluogo piemontese interesserà anche i comuni di Beinasco, Borgaro, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro, Settimo, Venaria.

Lo stop ai diesel euro5 si aggiunge alle limitazioni permanenti e al blocco dei diesel euro4, in vigore da giovedì scorso, e riguarda tutti i diesel immatricolati prima del primo gennaio 2013. Non potranno circolare tutti i giorni, dalle ore 8 alle 19, dal 7 al 9 gennaio. Per i veicoli commerciali della stessa classe emissiva, il divieto è in vigore dalle 8.30 alle 14 e dalle 16 alle 19. Giovedì prossimo il nuovo rilevamento curato da Arpa Piemonte della presenza di polveri sottili nell’aria di Torino dirà se il blocco dei diesel euro4 ed euro5 proseguirà o potrà essere revocato. Allerta smog anche ad Alessandria che, come Torino, ferma i diesel euro5. Lo stop è in vigore domani, mercoledì 8 gennaio, e giovedì 9 gennaio, prossimo giorno di controllo da parte di Arpa Piemonte.

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