CORONAVIRUS & GIUSTIZIA

"Omicidio colposo", indagini sulle Rsa

Questa l'ipotesi di reato formulata dalla procura di Torino in merito ai decessi avvenuti in tre case di riposo. Al momento non risultano iscrizioni nel registro degli indagati. A Chivasso ispezione dei Nas all'Opera Pia Eugenio Clara

Omicidio colposo. È l'ipotesi di reato contenuta in alcuni fascicoli di indagine aperti dalla procura di Torino per decessi avvenuti in tre Rsa con sede nel territorio di competenza. Al momento non risultano iscrizioni nel registro degli indagati. In totale nel Palazzo di giustizia del capoluogo piemontese sono stati aperti – in molti casi dopo segnalazioni e denunce – più di una trentina di fascicoli in relazione a diversi aspetti legati all’emergenza Coronavirus. Quasi tutti sono ancora senza ipotesi di reato. Nella seconda procura della provincia, quella di Ivrea, ce ne sono oltre venti.

Intanto, i carabinieri del Nas di Torino hanno effettuato ieri una lunga ispezione alla casa di riposo “Opera Pia Eugenio Clara” di Chivasso. È la seconda nel giro di un mese e rientra nelle indagini ordinate dalla procura di Ivrea sulle Rsa del territorio a seguito dell’emergenza coronavirus. Nella struttura di Chivasso, dall’inizio della pandemia, si sono registrati una ventina di decessi, non tutti legati al Covid-19. Circa il 50% degli ospiti e una dozzina di operatori sanitari sono poi risultati positivi ai tamponi. L’ispezione, durata nove ore, si è conclusa nel pomeriggio.

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