Salone Libro, pagare 22% crediti mette in difficoltà imprese

I creditori del Salone Internazionale del Libro potranno beneficiare solo del 22% dell'ammontare complessivo dei crediti e questo mette in difficoltà le imprese. Lo afferma, in un comunicato, Silvio Viale, presidente dell'Associazione Culturale Torino la Città del Libro, che ha acquistato il marchio del Salone. Viale rivolge un appello alle amministrazioni pubbliche: "Chiediamo un coinvolgimento pieno e partecipe per portare a termine in tempi brevi il processo volto a realizzare un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato che possa rendere onore al più grande evento editoriale italiano e consentire all'intero comparto fieristico di guardare al futuro con fiducia". "Abbiamo appreso da una comunicazione del dottor Maurizio Gili, liquidatore generale della Fondazione per il libro, la musica e la cultura, che ringraziamo per il suo operato - spiega Viale - l'esito finale della ripartizione di cui potranno beneficiare i creditori dell'ente. Quando si concluse l'acquisto del marchio del Salone Internazionale del Libro di Torino da parte dell'Associazione Culturale Torino la Città del Libro (composta dalle aziende con maggiori crediti nei confronti dell'ente in liquidazione), le stime dichiarate dalle amministrazioni pubbliche, che avevano avuto in gestione l'ente fino alla fine dell'anno 2017, erano di una perdita vicina al 50%. Invece, solo il 22% dell'ammontare complessivo dei crediti ammessi verrà saldato, l'equivalente di un buco di 7 milioni di euro, che graveranno in parte significativa sui bilanci delle aziende ora proprietarie del marchio del Salone del libro. Si tratta di un elemento di difficoltà ulteriore che contribuisce a rendere particolarmente delicata la situazione delle imprese del comparto fieristico torinese, già provato dalle normative di recente emissione e volte al contrasto della diffusione del covid 19 che impediscono lo svolgimento delle manifestazione con grande afflusso di pubblico, e dall'incertezza sul futuro del polo del Lingotto Fiere. Con i fatti abbiamo dimostrato, anche recentemente di portare avanti il nostro impegno nei confronti della comunità del Salone del libro con determinazione, professionalità e passione, accettando e vincendo sfide difficili, come di recente avvenuto con SalTo Extra e, prima ancora, con il successo dell'edizione 2019 del Salone del libro".

print_icon