CORONAVIRUS & POLITICA

Focolaio leghista manda in quarantena Palazzo Lascaris

Sale il numero dei positivi al Covid tra i consiglieri regionali del Piemonte. I contagiati, al momento, sono cinque, tutti del centrodestra. Alcuni attendono ancora l'esito del tampone. Il presidente Allasia pronto a riprendere le sedute in streaming

Partito dal focolaio della Lega, il coronavirus dilaga a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio regionale del Piemonte. Il primo a manifestare i sintomi era stato il consigliere leghista Riccardo Lanzo che aveva fatto scattare l’allarme e indotto il presidente dell’Aula Stefano Allasia a sottoporre a tampone tutti i colleghi, i dipendenti e i collaboratori dei vari staff. I risultati stanno arrivando in queste ore: colpito, per ora, solo il centrodestra. Sarebbero complessivamente almeno sette i componenti del parlamentino piemontese contagiati: oltre a Lanzo ci sono anche Matteo Gagliasso, Michele Mosca e Gianluca Gavazza. Positivo anche il capogruppo di Fratelli d’Italia Paolo Bongoianni, mentre il numero uno dei leghisti Alberto Preioni, pur accusando sintomi compatibili con il virus, è ancora in attesa dell'esito del test.

Oggi nella riunione dei capigruppo, in programma alle 14 in streaming, si deciderà come proseguire le attività che sono state sospese lunedì in via cautelare. A questo punto è scontato che i lavori di Aula e delle commissioni tornino in remoto, come del resto è stato consigliato giorni fa dal Dirmei, il Dipartimento interaziendale malattie ed emergenze infettive, che giorni fa ha inviato una lettera all’assessore alla Protezione Civile Marco Gabusi e al presidente Allasia proprio per sollecitare convocazioni on line.

print_icon