VERSO IL VOTO

Torino fa 13 (aspiranti sindaco)

Sono state presentate trenta liste e, all'ultimo, salgono i concorrenti per la poltrona di Appendino. Ora gli uffici sono al lavoro per controllare la validità della documentazione. La coalizione più affollata è quella di centrodestra, sette formazioni

Si è chiuso con 30 liste, a sostegno di 13 candidati sindaco, il deposito delle candidature per le elezioni amministrative di Torino dei prossimi 3 e 4 ottobre. Ultimi a presentare la documentazione, la lista “Torino Capitale d’Europa-Basta Isee” che candida a primo cittadino Emilio Mazza. In attesa che l’ufficio elettorale completi gli accertamenti su tutte le liste, fra ieri e oggi sono state presentate quelle di Pd, Moderati, Sinistra Ecologista, Articolo 1, Lista Civica per Lo Russo, Torino Domani con candidato sindaco Stefano Lo Russo per lo schieramento di centrosinistra; Torino Bellissima, Lega, Forza Italia, Popolo della Famiglia, Fratelli d’Italia, Sì Tav Sì Lavoro, Progresso Torino per la candidatura di Paolo Damilano per la coalizione di centrodestra; M5s e Europa Verde a sostegno di Valentina Sganga. Per Angelo D’Orsi depositate le liste Potere al Popolo, Partico Comunista Italiano e Sinistra in Comune, che raggruppa Rifondazione Comunista, Sinistra Anticapitalista, DemA e Torino Ecosolidale, per Greta Giusi Di Cristina il Partito Comunista e Torino Città Futura, per Ugo Mattei Futura Torino. In campo anche il Mat – Movimento Ambientalista Torino – che candida l’ex parlamentare missino Roberto Salerno, Italexit e Noi Cittadini in appoggio a Ivano Verra e la lista 3V per la libertà vaccinale con Paolo Alonge. Infine, Lorenzo Varaldo con la lista Divieto di Licenziare, Mazza con Lista Torino Capitale d’Europa-Basta Isee, Davide Betti Balducci per Partito Gay e Partito Animalista Italiano e Massimo Chiesi del Partito Comunista dei Lavoratori.

Ora la parola passa alla Commissione elettorale che dovrà verificare la correttezza di tutta la documentazione presentata e ammettere le liste dopodiché si procederà con il sorteggio per assegnare l’ordine sulla scheda elettorale.

print_icon