FINANZA & POTERI

La Compagnia di Cric e Croc, l'era Gilli del patto istituzionale

L'ex rettore del Politecnico, fortemente voluto da Lo Russo, alla guida dell'ente, due posti nel comitato di gestione (Picco e Raviola) per il governatore Cirio che incassa pure il presidente del collegio dei revisori (Asvisio). TUTTI I NOMI e i COOPTATI

Inizia l’era di Marco Gilli alla guida della Compagnia di San Paolo. Nella seduta odierna il Consiglio generale della fondazione ha infatti eletto presidente l’ex rettore del Politecnico da anni addetto scientifico dell’Ambasciata italiana negli Stati Uniti, designato dal Comune di Torino e fortemente voluto dal sindaco Stefano Lo Russo. Con il professore di elettrotecnica salgono nel board Rosanna Ventrella, confermata vicepresidente (espressione del sistema camerale), il manager della sanità Carlo Picco (indicato dalla Regione Piemonte), l’ex presidente della Fondazione Cr di Cuneo Ezio Raviola, l’imprenditrice Nicoletta Viziano (proposto dal Comune di Genova). Una squadra in perfetta continuità con gli otto anni della gestione targata Francesco Profumo, di cui il nuovo presidente è stato successore alla guida dell’Ateneo di corso Duca degli Abruzzi.

“Non piace a nessuno, quindi è il candidato giusto”, questo il leitmotiv che nei mesi scorsi ha ispirato la decisione del sindaco. Torinese, classe 1965, professore ordinario di Elettrotecnica, numero due in corso Duca degli Abruzzi durante il regno Profumo, Gilli è stato il più giovane dei Magnifici al momento della sua elezione. È il rettore che ha messo in cattedra l’attuale primo cittadino e ne ha seguito i primi passi nell’Ateneo e nelle sue proiezioni internazionali. Passate le consegne al pirotecnico Guido Saracco è volato oltreoceano, dove ha ricoperto il ruolo di addetto culturale e tecnologico dell’Ambasciata italiana a Washington, facendo perdere le sue tracce fino alla “chiamata” di Lo Russo.

 

Il Consiglio generale risulta così composto da Mariangela Battisti (designazione Philea, Philanthropy Europe Association), Silvia Bordiga (designazione congiunta Accademia delle Scienze di Torino e Accademia Nazionale dei Lincei), Nicoletta Buratti (designazione congiunta IIT-Istituto Italiano di Tecnologia e Università degli Studi di Genova), Ezio Ghigo (designazione congiunta Università degli Studi di Torino e Politecnico di Torino),Vincenzo Ilotte (designazione Camera di commercio di Torino), Angelo Matellini (designazione Camera di commercio di Genova), Enrica Pagella (designazione Fai-Fondo Ambiente Italiano), Mariagrazia Pellerino (designazione Città di Torino), Lorenzo Pozza (designazione Camera di commercio di Milano).

Tre i cooptati: Fatima Zahra El Maliani, origini marocchine, ricercatrice presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, vicina al Sermig di Ernesto Olivero con cui ha svolto un servizio di volontariato a Porta Palazzo, insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica da Sergio Mattarella; l’imprenditrice Barbara Graffino, amministratore delegato di Talent Garden Fondazione Agnelli e moglie di Davide Canavesio (che siede in Fondazione Crt); il regista d’opera e di prosa Davide Livermore, allievo di Carlo Mayer, attuale direttore del Teatro di Genova. Nella medesima seduta è stato nominato il Collegio dei Revisori, presieduto da Luca Asvisio, fino all’ultimo per la presidenza dell’ente, e composto da Paolo Rizzello e Paola Vola (componenti effettivi) e i supplenti Nicoletta Paracchini e Salvatore Regalbuto.

A seguito delle “promozioni” il Comitato di gestione dovrà ora completare il plenum con altre 5 nomine (da parte dei Comuni di Torino e Genova, della Camera di commercio di Torino, della Regione Piemonte, e di Unioncamere Piemonte), le cui designazioni dovranno pervenire entro il 17 giugno 2024.

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