Amos non ha lasciato sguarnite le Rsa

Gentile Direttore,
si scrive in merito alla necessità di rappresentare la reale situazione aziendale rispetto a quanto dichiarato dal Segretario regionale della CISL FP Alessandro Bertaina nell’articolo Concorsi in ritardo e contratti brevi, così il Piemonte non trova infermieri pubblicato su Lo Spiffero del 05.11.2020, per precisare quanto segue.

“A Cuneo l’assunzione degli Oss è stata affidata ad Amos, la società partecipata da alcune aziende sanitarie, e quando c’è stato bisogno di operatori sociosanitari nel pubblico – spiega Bertaina – Amos ha spostato quello che aveva nelle Rsa, lasciandole sguarnite”.

Innanzitutto occorre precisare che Amos è una Società in house partecipata da alcune Aziende Sanitarie piemontesi che eroga Servizi e non somministra manodopera. Tra quelli erogati, gestisce anche i Servizi  alberghieri di assistenza alla persona degente, servendosi di personale con qualifica OSS, presso i Presidi Ospedalieri delle Aziende Sanitarie Socie. Inoltre, offre tali Servizi presso un’unica Residenza Assistenziale Assistita, la Angelo Spada di Racconigi, la cui titolarità è in capo ad una delle Aziende Socie. Contrariamente a quanto lasciato intendere dalla dichiarazione di Bertaina, Amos  non gestisce nessun’altra struttura RSA.

Si tiene a precisare altresì che, durante i mesi più impegnativi dell’emergenza pandemica ( 1° Marzo/31 Ottobre 2020)  Amos ha sempre garantito la piena copertura di turnazione degli OSS erogando presso la struttura di Racconigi ben oltre 2000 ore di assistenza in più rispetto a quanto previsto dal modello regionale di assistenza residenziale (DGR 45-2012).

*Oddone de Siebert, amministratore unico Amos Scrl

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