Torino 2021: Boni, abbandonare le primarie è un errore strategico

"La decisione del Pd non è decisione della coalizione. Io proseguo la mia campagna e chiedo al più presto un confronto tra tutte le forze in campo". A dirlo è l'esponente Radicale Igor Boni, che si è candidato alle primarie del centrosinistra torinese per il sindaco, a proposito della votazione di questa notte della direzione provinciale Dem che ha indicato la strada della consultazione popolare come impraticabile. "L'intera coalizione aveva deciso di utilizzare lo strumento delle primarie – ricorda Boni – e ora il Pd pare averle accantonate. Ma il Pd non è la coalizione ed è sul tavolo della coalizione che si assumono le decisioni. Non voglio commentare le scelte del Pd, sono ovviamente legittime – aggiunge –. Però da candidato alle primarie, che ha depositato candidatura e programma e che da mesi propone in ogni angolo della città le idee per il rilancio di Torino e che lo fa non da solo ma con una squadra di persone competenti che lavora per invertire il declino della città, affermo che abbandonare questo strumento sarebbe un errore strategico. Non vorrei che la politica nostrana desse più ascolto alle petizioni su change.org o ai sondaggi teleguidati – aggiunge con un riferimento indiretto alla candidatura di Mauro Salizzoni – piuttosto che al parere degli elettori del centrosinistra. Per quanto mi riguarda la partita non è affatto chiusa".

print_icon