ADDIO AL CAV.

"Non meritava il lutto nazionale", l'ultimo sfregio M5s a Berlusconi

Non paghi di aver costretto Conte a rinunciare a prendere parte al funerale, i grillini infieriscono sulla memoria dell'ex premier. Una mozione al Consiglio comunale di Torino: "Una figura particolarmente divisiva per la storia del nostro Paese"

Hanno costretto il loro leader a fare retromarcia costringendo Giuseppe Conte a non partecipare ieri alle esequie di Silvio Berlusconi, oggi i Cinquestelle torinesi marcano ancor più ufficialmente la distanza dal cordoglio istituzionale e politicamente trasversale per la scomparsa dell’ex premier. Un ordine del giorno che invita il Consiglio comunale di Torino a condividere “l’inopportunità della proclamazione del lutto nazionale per Silvio Berlusconi”, è stato depositato, chiedendone la discussione urgente nella seduta del prossimo lunedì, dal capogruppo M5s Andrea Russi.

“Il lutto nazionale – dice l’esponente grillino, braccio armato in Sala Rossa di Chiara Appendino – si proclama per omaggiare figure che hanno unito il Paese, il cui contributo alla comunità nazionale sia universalmente riconosciuto come valore aggiunto per l'intera nazione. Per noi invece questa scelta risulta in contrasto con le vicende umane, giuridiche e politiche che hanno segnato e caratterizzato la vita del personaggio e che lo hanno reso una figura particolarmente divisiva per la storia del nostro Paese”. Insomma, il Cav. non meritava il massimo tributo dello Stato.

Russi sottolinea che “è stata la sua figura politica a convincermi che quello fosse il modo più sbagliato di gestire la cosa pubblica e a scatenare in me il senso civico che mi ha spinto ad interessarmi alla politica in prima persona”, argomenti grosso modo identici da quelli usati dall’ex sindaca e oggi parlamentare nel commentare la morte del Cav. “Per tante persone della mia generazione, Berlusconi è stato il motivo per cui occuparsi di politica: per lui o contro di lui. Una figura di peso in ogni campo in cui si è cimentato, fa effetto pensare non ci sia più – erano state le sue parole sui social, accompagnate però da “un abbraccio ai suoi cari in questo momento di dolore”.

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