GRANA PADANA

Dove c'è letame c'è Salvini

Il Capitano ormai sbarella e nel suo delirio antieuropeo cavalca la protesta degli agricoltori che bloccano le strade di Bruxelles versando stallatico e patate davanti le istituzioni. "La Lega è e sarà sempre dalla loro parte". Ma sui social si prende palate di m...

Sbarella, strepita, cerca di ritagliarsi uno spazio, purchessia, per farsi notare. È assillato da sondaggi che non promettono nulla di buono, Matteo Salvini, mentre all'interno del suo partito vede crescere sempre più minacciosa una fronda che prima o poi gli chiederà la testa. E così sperando di recuperare qualche voto dagli agricoltori, dopo che la Coldiretti si è votata a Fratelli d’Italia, è tornato a occuparsi del suo peggior nemico, l’Europa, stavolta per perorare la causa dei suoi amici agricoltori: “Oggi a Bruxelles, produttori e agricoltori scendono di nuovo in piazza con i loro trattori per dire basta a questa Europa sbagliata e ideologica. La Lega è e sarà sempre dalla loro parte. L'8 e il 9 giugno si cambia!". Come si vede nel video postato da lui stesso sul profilo Twitter, i coltivatori hanno protestato svuotando camion di letame per le strade di Bruxelles.

Ma per Salvini va benissimo. Lui, che ha voluto il pugno di ferro per gli attivisti ambientalisti che imbrattano i monumenti, legge nata da una proposta del leghista Claudio Borghi. Sempre lui, che da ministro delle Infrastrutture ha aumentato le pene per chi si macchia del reato di blocco stradale. Ma se lo fanno gli agricoltori va bene, Salvini resterà sempre al loro fianco, sotto elezioni poi. Peccato che nei commenti siano in pochi a fidarsi. Più che altro, gli rinfacciano la sua scarsa coerenza, altri di far parte di un governo in cui la premier va ormai a braccetto con Ursula von der Leyen.

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